di Guido Pesci
Per aiutare il soggetto a costruire la struttura centrale della propria personalità appellandosi ad un criterio educativo conveniente per la psicomotricità funzionale è indispensabile conoscere le funzioni che intervengono e che interferiscono fra loro nelle varie fasi di sviluppo e rilevare, oltre agli aspetti psicomotori funzionali specifici, lo sviluppo di una funzione energetica efficace, l’interesse, l’attenzione e il desiderio della scoperta, senza trascurare alcun referente, procedere ad una Analisi Psicomotoria Funzionale (APF). L’Analisi Psicomotoria Funzionale (APF) è quindi l’opportunità per osservare la persona, annotare ogni aspetto che caratterizza gli stati di necessità e individuare l’intervento psicomotorio funzionale da seguire per offrirle un valido aiuto.
L’Analisi Funzionale apre ad una esposizione sul criterio in cui realizzare un percorso conoscitivo della persona e rilevare, oltre agli aspetti psicomotori funzionali specifici, lo sviluppo di una funzione energetica efficace, l’interesse, l’attenzione e il desiderio della scoperta. È perciò un processo per osservare in modo mirato la persona, conoscerne le limitazioni accumulate attraverso varie tappe evolutive, ciò che ne compromette una certa autonomia, la disponibilità del proprio corpo e ogni nuova capacità di adattamento all’ambiente.
È un’analisi per scoprire i punti di forza e i punti deboli, tradotti dalla fitta rete delle funzioni esposte nei quadri biologico, neurologico e funzionale, ed è a questi quadri che si collega una cascata di conoscenze e di emergenze a cui non sfugge che ogni individuo ha necessità di un percorso suo personale e che bisogna intervenire dopo aver osservato la condotta, valutato la qualità della risposta agli stimoli, conosciuto i processi mentali che la regolano e l’intenzionalità che conduce all’azione.
Ogni analisi funzionale, sostiene Le Boulch, “deve prolungarsi in una ricerca strutturale capace di fornire spiegazioni causali, a conferma che vi è sempre un rapporto diretto tra i caratteri intrinseci dell’atto e quelli della situazione vissuta da cui scaturisce un atteggiamento, che esprime una certa correlazione tra gli aspetti corporali e mentali del comportamento”. Da ciò l’obbligo di conoscere la storicità del soggetto e far seguire tutte quelle prove idonee a fornire il maggior numero di informazioni sulla funzione energetico-affettiva e quella operativa, i comportamenti specifici e le specifiche abilità, le eventuali interferenze emotive legate alla percezione di sé in rapporto agli altri, agli oggetti, allo spazio, al tempo e alle attività che il soggetto partecipa. Tante condizioni raccolte da un’Analisi per quanto possibile completa e precisa, che rilevi la presenza di fattori relazionali frenanti lo sviluppo, le cause degli eventuali arresti o fragilità nel consolidamento delle acquisizioni.
Si tratta di una esplorazione con una corretta cronologia condotta nel modo più naturale possibile nei diversi momenti della relazione in cui la persona è protagonista. Il clima di fiducia e sicurezza deve facilitare e assicurare connotazioni scopiche sull’espressione organizzativo-motoria, verbale, segnico-grafica, ritmica e gestuale, sui bisogni e gli scopi e i correlati equilibratori delle emozioni, degli impulsi e delle interazioni sociali; rilevare aspetti specifici delle varie funzioni psicomotorie, come l’insieme energetico-affettivo e operativo in cui confluiscono la funzione di veglia e la sua evoluzione, le diverse varietà di comportamento affettivo ed emozionale e che si autenticano nell’intenzionalità, nell’interesse, l’attenzione e il desiderio della scoperta.
L’Analisi Psicomotoria Funzionale (APF), va quindi oltre la visione parcellare strumentale per assumere i dati necessari e attuare un processo dinamico di intervento a spirale generato sui bisogni, un intervento psicomotorio funzionale indirizzato ad ottenere un opportuno adattamento alle situazioni a seconda delle necessità di ciascuno e che si caratterizzi per i principi pedagogici in ossequio all’unità psico-fisica, garante di un contenuto ricco, vario e multiforme.