Formazione Psicomotricista Funzionale® (enunciata da Jean Le Boulch).

La prima bozza di programma presentato da Jean Le Boulch per la costituzione della sua Scuola in Firenze è un manoscritto originale (depositato presso l’ISFAR). A questo Jean Le Boulch ha fatto seguire un programma più articolato, sempre depositato presso l’ISFAR, che si pronuncia in cinque aree: teorica, pratica, personale, di tirocinio e di performance tecnico-professionali; un percorso formativo che include incontri in aula e in atelier, preparazione di ausili, partecipazione ad iniziative scientifico-culturali, compilazione e discussione di una tesi finale. Un programma che Jean Le Boulch presentava ai corsisti dicendo loro: “ha lo scopo di aiutarvi a capire qual è il procedimento utilizzato in Psicomotricità Funzionale®, dati teorici che svilupperemo collegandoli con il lavoro pratico”. Il programma della “Scuola Jean Le Boulch”, scuola universalizzata perché unica, gestita dall’ISFAR e lasciata in eredità scientifica da Jean Le Boulch con atto olografo agli unici didatti da lui stesso riconosciuti i professori Guido Pesci, Letizia Bulli e Paola Ricci, garantisce allo Psicomotricista Funzionale® le conoscenze e le abilità per svolgere in maniera autentica la propria professione. La professionalità è dichiarata dall’ASPIF, Associazione Psicomotricisti Funzionali, riconosciuta con L.4/2013.