MOSTRA ITINERANTE

La Mostra itinerante del Ventennale di Psicomotricità Funzionale si sposta in varie regioni italiane con un progetto realizzato attraverso la raccolta e la selezione di vecchi video d’archivio dell’ISFAR “Scuola Jean Le Boulch”, per ripercorrere la storia dell’evoluzione del pensiero di Jean Le Boulch tradotto in principi teorici e le varie prassi operative guidate dalla sua collaboratrice René Essioux.

Si tratta di un racconto in immagini che interessa quanti hanno voluto consolidare la propria mente e la propria azione con le radici che si trovano nell’archivio della storia di una scienza. Così, come fossero tratti da un vecchissimo album di foto di famiglia in soffitta, i numerosi episodi tesoreggiati ma non certo dimenticati che compongono oggi la Mostra, hanno ripreso vita, tanto da far venire la voglia di ripercorrere una storia e conoscerne i suoi protagonisti.

La Mostra si sta dimostrando un’attività culturale apprezzata per la grande utilità, poiché rende conoscibile lo sconosciuto, visibile l’immaginato, concreto l’astratto. Si è potuto così soddisfare con dimostrazioni certe chi era curioso di sapere meglio e assai più da vicino il ruolo importantissimo di Jean Le Boulch e gli eventi che hanno dato vita alla sua scienza, la Psicomotricità Funzionale.

E per quanti non hanno avuto il piacere di incontrare personalmente Jean e René, la mostra permette di avvicinarli, fissarne la fisionomia e ogni caratteristica che li distingue nell’agire e nel relazionare, impegnati nel loro fare, vitali, ingegnosi e operosi come sempre ricchi di grande sapienza ed entusiasmi.

La Mostra itinerante Jean Le Boulch diviene così l’occasione per mantenere vivo il ricordo di un caposcuola che con grande responsabilità ha lasciato al mondo scientifico e professionale il patrimonio della sua scienza, e per condividere assieme.